Protocollo rSd
La più avanzata soluzione medica, non chirurgica e non invasiva per la cura dell’ernia del disco.
Protocollo rSd
La più avanzata soluzione medica, non chirurgica e non invasiva per la cura dell’ernia del disco.
Guarda l’intervista al Dottor Riccardo Buscemi al TG3 – Rai
l Protocollo rSd© è il miglior trattamento non chirurgico e non invasivo per la cura dell’ernia del disco.
Come Agisce
Ozonoterpia, Medicina Rigenerativa e avanzate soluzioni tecnologiche, per costruire il percorso terapeutico mirato sulle esigenze del singolo paziente.
Il Protocollo rSd©️ utilizza fattori sinergici che intervengono nel riequilibrare la funzionalità discale integrando effetti antinfiammatori, trofici e sul microcircolo. Questi effetti uniti alla riduzione della compressione meccanica discale agiscono sul conflitto disco-neurale risolvendo sia l’effetto infiammatorio sia l’effetto meccanico.
Nel video il Dott. Riccardo Buscemi ti spiega le potenzialità.
Affronta la tua patologia in modo consapevole
L’ozono terapia da sola non basta
La chirurgia non è una cura per l’ernia del disco
rSd, a chi è consigliato
Possono essere sottoposti al Protocollo rSd© tutti i pazienti che:
- Affrontano il problema ernia del disco per la prima volta
- Effettuano o hanno effettuato ozono terapia senza avere risolto il problema
- Hanno subito un intervento chirurgico ma non hanno risolto il problema
- Assumono antidolorifici ma continuano ad avere dolore
- Hanno curato in precedenza un’ernia ma vogliono prevenire il ritorno del dolore
- Seguono un percorso riabilitativo (fisiokinesi terapia, osteopatia, fisioterapia) senza risolvere il problema
rSd© è un percorso medico, non invasivo, che non comporta alcun rischio né nel breve né nel lungo periodo. Questa terapia è, infatti, priva delle complicazioni e dei rischi tipici di un intervento chirurgico quali infezioni, esiti cicatriziali o lesioni del nervo.
L’ozonoterapia da sola non basta a risolvere il problema
L’ozonoterapia è una procedura medica che utilizza una miscela gassosa medicale di ossigeno e ozono per infiltrazione.
Gli effetti della miscela di O2-O3 sono: antinfiammatorio, antidolorifico e disidratazione del disco
In mani esperte la procedura viene eseguita in sicurezza e senza provocare dolore. Essendo una procedura operatore dipendente, gli effetti sono strettamente legati all’abilità dell’operatore, alla qualità della miscela e alla procedura utilizzata ( concentrazione di O3 della miscela gassosa e tipologia, numero e sede delle infiltrazioni).
L’ozonoterapia però da sola non basta perché non può risolvere tutte le cause meccaniche e infiammatorie che hanno causato il dolore. Piuttosto l’ozonoterapia è una validissima tecnica se parte integrante di un percorso terapeutico completo, plurispecialistico e personalizzato sulle problematiche del singolo paziente.
La chirurgia non è la cura per l’Ernia del Disco
La chirurgia non è più raccomandata dalle ultime Linee Guida SIOT (Società Italiana Ortopedia e Traumatologia) e SICV (Società Italiana Chirurgia Vertebrale) per il trattamento dell’ernia del disco. L’intervento chirurgico è raccomandato solo nei rari casi in cui è necessaria la decompressione immediata del nervo. La chirurgia infatti è gravata da rischi e complicanze.
- Risolve solo la compressione meccanica del nervo ma non lavora sugli aspetti muscolari, articolari e infiammatori
- Non risolve le cause e non previene il ritorno dell'ernia
- Approccio invasivo che richiede anestesia e tempi di recupero lunghi (mesi)
- Rischio di complicanze ed effetti collaterali
Il 30% dei pazienti che si è sottoposto ad intervento chirurgico entro 5 anni ne ha eseguito un secondo per la ricomparsa del dolore.
Infatti l’intervento chirurgico:
- Non modifica le cause predisponenti che hanno condotto all’ernia del disco
- Non cura la malattia discale
- Non migliora la biomeccanica vertebrale
Le Fasi del Protocollo rSd
Evidenze Scientifiche
- International Ozone Therapy Journal – Vol 4 No 2 (2019) – Rational approach, technique and selection criteria for the treatment of lumbar disc herniation with Regenerative Selective Disc therapy
- Ozone injection with or without percutaneous microdiscectomy for treatment of cervical disc herniation.
- Rational approach, technique and selection criteria treating lumbar disk herniations by oxygen-ozone therapy
- Herniated disks unchanged over time: Size reduced after oxygen–ozone therapy.
- Injection of Intradiscal O2-O3 to Reduce Pain and Disability of Patients With Low Back Pain Due to Prolapsed Lumbar Disk.
- Treatment of radiculopathies: a study of efficacy and tollerability of paravertebral oxygen-ozone injections compared with pharmacological anti-inflammatory treatment.
- Analysis of disk volume before and after CT-guided intradiscal and periganglionic ozone-oxygen injection for the treatment of lumbar disk herniation.
- Ozone therapy as a treatment for low back pain secondary to herniated disc: a systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials.
- An observational retrospective/horizontal study to compare oxygen-ozone therapy and/or global postural re-education in complicated chronic low back pain
- Five and ten year follow-up on intradiscal ozone injection for disc herniation
Video
- Quali sono le cause dell’ernia del disco?
- Come si cura l’ernia del disco?
- In quanto tempo posso guarire dall’ernia del disco ?
- Cosa è la biomeccanica vertebrale?
- Cosa è il colpo della strega?
- Posso praticare sport avendo l’ernia del disco?
- Intervento chirurgico e Il Protocollo rSd©, differenze
- L’intervento chirurgico per l’ernia del disco
- Quando è necessario eseguire l’intervento chirurgico per l’ernia del disco?
- Qual è il decorso operatorio di un intervento chirurgico per l’ernia del disco?
- Perchè l’ozono terapia da sola non basta?
- Come avviene la riduzione del conflitto disco neurale?
- I farmaci per l’ernia del disco
- Terapia del dolore in caso di ernia del disco
- Perché scegliere il Protocollo rSd© ?
- Il Protocollo rSd© funziona?
- Come agisce Il Protocollo rSd©
- Le fasi del Protocollo rSd©
- Il Protocollo rSd© ha controindicazioni o effetti collaterali?
- Il Protocollo rSd© è doloroso?
- Come si può ottenere l’incremento degli spazi intervertebrali?
FAQ
L’ozonoterapia è una tecnica utilizzata per la cura del mal di schiena, delle lombalgie ed in particolare dell’ernia del disco. Questa tecnica utilizza le proprietà dell’ozono per eliminare le scorie tossiche prodotte dai tessuti danneggiati, riducendo in modo efficace l’infiammazione. L’ozonoterapia però da sola non basta perchè non può risolvere tutte le cause meccaniche e infiammatorie che hanno causato il dolore.
Piuttosto l’ozonoterapia è una validissima tecnica se parte integrante di un percorso terapeutico completo, plurispecialistico e personalizzato sulle problematiche del singolo paziente.
L’ozonoterapia è parte integrante del Protocollo rSd© che in sinergia con le altre fasi offre un percorso terapeutico completo, plurispecialistico e personalizzato sulle problematiche del singolo paziente. Il Protocollo rSd© cura e previene la malattia discale agendo contemporaneamente sia sulle cause meccaniche che infiammatorie che hanno provocato il dolore e migliorando la microcircolazione e l’idratazione del disco.
Sì. In nessun caso le varie tecniche chirurgiche offrono prevenzione nel medio-lungo periodo per la ricomparsa dell’ernia. Nessuna tecnica chirurgica riesce infatti a risolvere le cause che hanno provocato la malattia discale e reidratare i dischi precedentemente danneggiati.
Considerata la complessità della malattia discale solo un percorso integrato plurispecialistico come il Protocollo rSd© può migliorare la biomeccanica della colonna vertebrale. Il Protocollo rSd© cura e previene la malattia discale agendo contemporaneamente sia sulle cause meccaniche che infiammatorie che hanno provocato il dolore e migliorando la microcircolazione e l’idratazione del disco.
L’intervento chirurgico non cura la malattia discale e non lavora sulle cause ma tende esclusivamente a risolvere il conflitto disco-neurale. La soluzione chirurgica ha esclusivamente l’obiettivo di liberare la radice nervosa dalla compressione.
Invece il Protocollo rSd© cura la malattia discale:
- riduce la compressione meccanica disconeurale, l’infiammazione e la contrattura muscolare
- elimina il dolore
- risolve l’edema
- migliora il microcircolo
- ha un effetto neurotrofico e soprattutto migliorando la biomeccanica vertebrale previene il ritorno del dolore.
La diverse fasi del Protocollo rSd© Protocollo rSd© Protocollo rSd© non provocano dolore.
Il protocollo non necessita di ricovero, degenza o anestesia. Le sedute durano mediamente 45 minuti e permettono il ritorno immediato alle attività quotidiane.
Sì, il paziente verrà sottoposto ad una visita preliminare durante la quale verrà eseguita un’attenta analisi anamnestica, posturale e gnatologica.
Si procederà anche con l’integrazione diagnostica della risonanza magnetica e con lo studio elettromiografico sulla funzione qualitativa residua del nervo che ha subito l’injury discale.
Verrano considerate anche le abitudini quotidiane come l’attività sportiva e lavorativa.
Grazie all’attenta valutazione di tutti questi elementi verrà costruito un percorso terapeutico completo, plurispecialistico e personalizzato sulle problematiche del singolo paziente.
Il percorso terapeutico è personalizzato e costruito sulle esigenze del singolo paziente. Pertanto il numero e la tipologia delle sedute terapeutiche sarà differente da caso a caso. Vista la complessità e la varietà delle problematiche di ogni singolo paziente solo un percorso terapeutico medico personalizzato può risolvere le cause meccaniche ed infiammatorie alla base del Tuo dolore.
Le sedute durano mediamente 45 minuti, non è richiesta convalescenza e il paziente può immediatamente riprendere le abituali attività quotidiane.
Sì, potrai immediatamente riprendere le abituali attività quotidiane.
Già dopo la prima fase si possono riscontrare i primi benefici. Il primo effetto è la risoluzione del dolore con l’immediato ritorno alle normali attività quotidiane. Potrai fin da subito dormire serenamente, camminare e lavorare.
Gradualmente le successive fasi del Protocollo rSd© avranno il compito di ridurre la compressione disco neurale e incrementare la microcircolazione della radice nervosa con conseguente scomparsa della neuropatia.
La successiva risoluzione della contrattura muscolare paravertebrale non solo distende ed incrementa gli spazi intervertebrali ma permette il recupero della elasticità e del dinamismo perduto.
Il Protocollo rSd© cura e previene la malattia discale agendo contemporaneamente sulle cause meccaniche che infiammatorie che hanno provocato il dolore e migliorando la microcircolazione e l’idratazione del disco ne previene il ritorno.
Il Protocollo rSd© cura la malattia discale e migliora la biomeccanica vertebrale. Perché elimina dolore, risolve la contrattura muscolare, migliora la microcircolazione disconeurale e favorisce il riallineamento posturale.
Solo un percorso multidisciplianre sinergico che tratta le tutte le problematiche può offrire al paziente una soluzione valida e duratura nel tempo.
Possono essere sottoposti al Protocollo rSd© tutti i pazienti idonei che:
- Hanno subito un intervento chirurgico ma non hanno risolto il problema
- Assumono antidolorifici ma continuano ad avere dolore
- Effettuano o hanno effettuato ozono terapia senza avere risolto il problema
- Hanno curato in precedenza un’ernia ma vogliono prevenire il ritorno del dolore
- Seguono un percorso riabilitativo (fisiokinesi terapia, osteopatia, fisioterapia) senza risolvere il problema
- Affrontano il problema ernia del disco per la prima volta
rSd© è un percorso medico, non invasivo, che non comporta alcun rischio né nel breve né nel lungo periodo. Questa terapia è, infatti, priva delle complicazioni e dei rischi tipici di un intervento chirurgico quali infezioni, esiti cicatriziali o lesioni del nervo.
Permette il ritorno immediato alle attività quotidiane, e non necessita di ricovero né di anestesia.
Possono eseguire il Protocollo rSd© anche pazienti che soffrono di patologie come ipertensione, cardiopatia, diabete.
Certamente, come tutti I percorsi terapeutici medici, il Protocollo rSd©, poiché eseguito presso strutture accreditate dal sistema sanitario, è detraibile dal reddito secondo le normative vigenti.
BioMedical Clinic è un Centro di Eccellenza Italiano Riconosciuto SIOOT e rappresenta un punto di riferimento nazionale per il trattamento dell’ernia del disco. Abbiamo unito la professionalità dei migliori specialisti del settore, come chirurghi, anestesisti, ortopedici, terapisti del dolore e fisiatri, per offrire ai nostri pazienti un approccio medico pluri-specialistico che si avvale delle migliori tecnologie per costruire un percorso terapeutico personalizzato.
Il Protocollo rSd© è frutto della selezione delle migliori soluzioni tecnologiche e mediche per la cura dell’ernia del disco.
Il dolore è la spia importante di un problema complesso. Trattare il dolore con un antiinfiammatorio (FANS) senza avere preso in considerazione le cause e tutti gli elementi in gioco tenderà a nascondere il problema generando una escalation di eventi che complicheranno ulteriormente il quadro.
L’uso di farmaci analgesici è solitamente la prima soluzione adottata per contrastare il mal di schiena. In caso di blanda infiammazione, in genere entro un’ora dalla assunzione, il dolore tende a ridursi. Alcune volte, però, il dolore persiste nonostante la somministrazione dei farmaci, o tende a ripresentarsi al termine dell’effetto, solitamente 6-8 ore.
In questi casi è necessario ricorrere ad una valutazione medica specialistica in grado di diagnosticare le cause alla base del mal di schiena.
È necessario mirare fin dall’ inizio alla soluzione del problema che ha causato il dolore onde evitare l’instaurarsi di ulteriori problematiche ben più gravi. In caso di patologie più gravi o ricorrenti sarà necessario un approccio terapeutico completo che punti a risolvere le cause scatenanti e a ristabilire l’equilibrio della biomeccanica vertebrale.
La comunità scientifica con una recente pubblicazione sull’autorevole Ozone Therapy Journal ha approvato e divulgato i benefici del Protocollo rSd.
Dallo studio, effettuato su un campione di uomini e donne tra i 20 e i 70 anni è emerso che:
Per l’87% dei pazienti il dolore si è notevolmente ridotto fino quasi a scomparire.
Per 80% dei pazienti dopo il trattamento il livello di disabilità percepita è quasi nullo
Più dell’80% dei pazienti definisce il livello di benessere generale dopo il trattamento come eccellente, registrando che non è più presente nessun dolore e nessuna restrizione alla mobilità e che è stato possibile un ritorno al lavoro normale e al livello di attività standard.
I risultati della ricerca confermano come l’innovativo Protocollo rSd© sia in grado di eliminare il dolore e risolvere le cause che hanno provocato l’ernia del disco, prevenendone anche il ritorno e come questa terapia sia una soluzione medica, non chirurgica e non invasiva all’avanguardia per la cura del mal di schiena.
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